It looks like you are using an older version of Internet Explorer which is not supported. We advise that you update your browser to the latest version of Microsoft Edge, or consider using other browsers such as Chrome, Firefox or Safari.

Una sfida "sciagurata" e "gravissima", che mette in pericolo "la salute mentale delle vittime". I medici della Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche (Sicob) esprimono la loro netta condanna nei confronti della sfida social chiamata 'Boiler summer cup', che prevede l'assegnazione di un punteggio ai partecipanti per varie fasi di 'abbordaggio' di ragazze sovrappeso, documentate con foto e video – realizzati all'insaputa della vittima. Un'iniziativa basata sullo stigma contro le persone sovrappeso e obese che va contrastato in ogni modo, rimarcano gli specialisti della Sicob.

"Nel nostro lavoro e in tutti i nostri progetti coinvolgiamo a pieno titolo le associazioni dei pazienti che si battono a livello sociale e politico per abbattere lo stigma sull'obesità", afferma il presidente del meeting Roberto Moroni, a cui si unisce il presidente Sicob Marco Antonio Zappa che condanna tutte le manifestazioni, in particolare quelle che prendono di mira gli adolescenti. "Condanniamo fermamente - dichiara Zappa - fenomeni come quello della Boiler summer cup, sempre più diffusi e che creano un senso di enorme disagio e di emarginazione nei giovani che soffrono di obesità". Noi ci battiamo da sempre contro questi atteggiamenti gravissimi che possono avere serie ripercussioni anche sulla salute mentale dei nostri giovani".

La Sicob, aggiunge, "favorisce invece tutti i programmi educativi che li contrastino e li prevengano, coinvolgendo addetti ai lavori, istituzioni, aziende, scuole e famiglie. Occorre fermare definitivamente questa deriva. L'obesità è una malattia da prevenire e curare, non da denigrare".

20/06/2022

Curated Tags

Stai lasciando l'area PAG

Ora sarai reindirizzato su un contenuto dell'area pubblica