It looks like you are using an older version of Internet Explorer which is not supported. We advise that you update your browser to the latest version of Microsoft Edge, or consider using other browsers such as Chrome, Firefox or Safari.

Il consumo di alcol è collegato a una serie di problematiche che riguardano la salute del cuore e influenza negativamente anche altri ambiti, come quello oncologico, cognitivo e immunitario. Inoltre, può determinare seri fenomeni di dipendenza.

Alcol e cuore

Il consumo eccessivo di alcol interferisce con il ritmo cardiaco, perché esercita un’azione eccitante direttamente sulle cellule del cuore. Ciò può comportare un incremento della frequenza cardiaca e favorire lo sviluppo di forme di aritmia, come la fibrillazione atriale. È anche importante considerare che assumere abitualmente alcol in forti quantità eleva il rischio di contrarre cardiomiopatia dilatativa, responsabile di aumento di volume delle camere cardiache e di riduzione della contrattilità. Queste due conseguenze sono a loro volta elementi chiave per l’insorgenza della fibrillazione atriale.

Gli effetti dell’alcol si possono riflettere anche in un aumento della pressione, che rappresenta uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari

Oltre ad un consumo continuativo, l’alcol è in grado di creare problemi al cuore anche in caso di eccessi periodici, che sono quindi da evitare.

Effetto cancerogeno

La correlazione fra alcol e tumori è ormai accertata. In particolare, almeno 7 tipi di cancro sono collegati in maniera diretta a eccessi alcolici, ovvero quelli a bocca, laringe, faringe, esofago, fegato, pancreas, colon-retto e seno. In aggiunta, lo studio EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition), che ha coinvolto ben 521.000 partecipanti in 10 Stati Europei, coprendo un arco temporale di quasi 15 anni, ha chiarito che il consumo di alcol è connesso al 10 per cento dei tumori maschili e al 3 per cento di quelli femminili.

Deterioramento facoltà cognitive

Le conseguenze del consumo eccessivo di alcol sono individuabili anche a livello della facoltà cognitive, che possono essere compromesse dallo stato di infiammazione permanente che viene innescato. Uno studio pubblicato su Lancet Public Health evidenzia inoltre che il 39% dei 57.000 casi analizzati di demenza precoce sono direttamente correlati al consumo di alcol.

Indebolimento del sistema immunitario

L’effetto infiammatorio causato dall’alcol provoca anche un indebolimento del sistema immunitario e quindi una maggiore predisposizione alle infezioni. Gli eccessi alcolici possono infatti determinare una riduzione della capacità da parte dell’organismo di produrre le citochine, sostanze deputate a combattere le infezioni.

Malnutrizione e problemi di peso

L’alcol può alterare la capacità di assorbimento dei nutrienti, tra cui anche delle vitamine, con conseguente rischio di malnutrizione. In caso di consumo esagerato non mancano anche problematiche legate all’aumento di peso, considerandone l’elevato apporto calorico dell’alcol.

Dipendenza e quantità accettabili

L’effetto dell’alcol sull’organismo è simile a quello determinato dalle sostanze stupefacenti e può innescare gravi fenomeni di dipendenza. Le conseguenze per la salute sono particolarmente preoccupanti nei giovani, perché l’alcol può interferire con la maturazione del cervello.

Le dosi considerati accettabili, secondo le indicazioni del Ministero della Salute, sono:

  • 2 unità alcoliche al giorno per gli uomini;
  • 1 unità alcolica al giorno per le donne e per persone con più di 65 anni;
  • zero unità di alcol sotto i 18 anni e per donne in gravidanza.

Per unità alcolica si intendono 12 grammi di alcol puro, ovvero un bicchiere di vino, una lattina di birra, un aperitivo o un bicchierino di superalcolico.

Un diverso punto di vista emerge dallo studio Global Burden of Disease, pubblicato su Lancet, secondo cui non esistono quantità sicure di alcol e qualsiasi dose può rappresentare un rischio per la salute, arrivando a raccomandare un “consumo zero”.

19/12/2022

Curated Tags

Stai lasciando l'area PAG

Ora sarai reindirizzato su un contenuto dell'area pubblica